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Agriturismo in montagna

Vacanze in agriturismo nelle montagne italiane

L'Agriturist è una associazione nazionale per l'agriturismo, l'ambiente e il turismo è ormai, dalla fine degli anni '70, svolge una vasta ed efficace azione per la promozione dell'agriturismo in Italia, come si è già sviluppato in altri Paesi (Inghiltera. Olanda, Svizzera). L'Agriturismo consiste praticamente nel passare un periodo di vacanza in campagna, in collina o in montagna presso un'azienda agraria che abbia creato i presupposti e i servizi per un quieto vivere lontano dalla città e dai rumori.


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. Con l'agriturismo si verrebbe a ricongiungere la città con la campagna e, in un certo senso, a far ritornare l'uomo alle origini. È evidente che esso deve essere improntato nel rispetto delle caratteristiche dell'ambiente agricolo, creando nel contempo le necessarie strutture ricettive, di svago e sportive. In Italia esistono molte zone agricole inserite in magnifici ambienti naturali dove si potrebbe sviluppare l'agriturismo, beninteso con la intrapresa dei conduttori delle aziende agricole e con l'aiuto diretto o indiretto dello Stato e degli enti pubblici locali.

L'evoluzione delle tecniche produttive in agricoltura, il loro progressivo adeguarsi alle nuove realtà economiche e umane, è stato per tanti secoli il frutto della ingegnosità del contadino, della sua solidale ricerca di metodi e mezzi che meglio potessero servire a rendere meno in proba la fatica del lavoro dei campi. Soltanto nell'immediato dopoguerra l'industria scoperto le ha saputo sfruttare le molteplici possibilità di profitto offerte dal settore agricolo. Infatti, la rapida meccanizzazione agricola, l'evoluzione stessa della società di questi ultimi lustri, l'abbandono di alcune colture tipiche in vaste zone agricole, hanno trasformato in modo evidente il volto delle campagne, delle colline e delle montagne.

L'agricoltura dei nostri padri, anche se non molto distante nel tempo, merito infinito riconoscimento e ricordo perenne. Perché non venga dimenticato quanto hanno fatto per il settore economico primario, è doveroso far sì che non vada perduto quanto può testimoniare la civiltà agricola su cui vive la società contemporanea.

Ecco quindi come oggi, più di ieri, sussistano le premesse per incrementare l'agriturismo, con particolare riguardo a certe zone e confortanti località.

Si è scritto molto sull'importanza dell'agriturismo, sia da un punto di vista sociale, umano ed economico; si svolgono spesso convegni e seminari sia su scala nazionale che locale, e si hanno ragioni per ritenere che anche in Italia l'agriturismo prenderà piede accanto al turismo tradizionale. Infatti esso si sta ormai sviluppando seppur lentamente, e ha già preso forma e consistenza soprattutto nel Trentino Alto Adige.

L'agriturismo subirà certamente notevole sviluppo, soprattutto in virtù delle leggi sul turismo che diverse regioni stanno varando. I principi ispiratori di queste leggi, prevedano particolarmente: lo sviluppo delle strutture per il turismo sociale, la valorizzazione delle zone montane depresse, il potenziamento delle attrezzature turistiche complementari, l'incremento della ricettività minore, l'ammodernamento del patrimonio esistente ed una oculata distribuzione territoriale dei nuovi impianti. Infatti la presenza dei turisti italiani e stranieri nel territorio italiano sono in continuo aumento e pertanto impongono una razionalizzazione degli impianti ricettivi.

Quindi sotto il profilo della pianificazione territoriale, della difesa del territorio e delle relazioni che intercorrono tra cultura rurale e cultura urbana, l'agriturismo può essere considerato uno strumento dell'azione politica. Il territorio rurale può così essere studiate organizzato con un insieme di micro sistemi economici dove l'esercizio dell'ospitalità ponga o favorisca i nativi la necessità o l'opportunità della manutenzione del territorio. In proposito, Corrado Barberis avverte che <<salvare la ruralità con il turismo significa salvarla con le sue stesse forze. Di tutte le attività economiche, l'ospitalità è la più congeniale agli spazi verdi, quella che meglio si sostituisce all'esercizio dei campi valorizzando come fonte di paesaggio costruito dall'uomo >>.

Di conseguenza, l'attività agrituristica presuppone:

  • l'esistenza di un'azienda coltivatrice in attività produttiva;
  • la presenza in azienda del coltivatore della sua famiglia;
  • la gestione dell'attività agrituristica da parte dello stesso coltivatore della sua famiglia;
  • la presenza della fornitura dei servizi agrituristici.

I concetti informatori dovrebbero evidentemente essere improntati nell'assoluto rispetto dell'ambiente e degli ordinamenti aziendali, in modo da creare, come già detto, strutture ricettive di svago sportive, in perfetta armonia con le caratteristiche dell'ambiente agricolo.

Chi si potrebbe orientare anche verso la formazione di cooperative agrituristiche e a determinati piani concordati in modo da intensificare l'animazione rurale e consentire in certi ambienti addirittura il ricovero di intere aree depresse.

Alcune proposte di agriturismo in montagna.

 

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